inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, uomini che hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. Abbiamo dunque mandato Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi, a voce, queste stesse cose. È parso bene, infatti, allo Spi-rito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: astenersi dalle carni oferte agl , Avevamo sete di lampi e di fatti, ri¬ manevamo il più lontano « possibile » dalla felicità dei deboli, dalla « rassegnazione La nostra atmosfera era carica di tempesta, si intorbidava la nostra stessa natura, « perchè non avevamo una via ». Ecco la formola della nostra felicità: un si, un no, una linea retta, un «/ine, INTRODUZIONE I testi raccolti sotto il titolo "Attesa di Dio" sono tra i più belli che Simone Weil mi abbia lasciato; furono composti fra il gennaio e il giugno del 1942 e si ricollegano tutti, più o meno da vicino, al dialogo che nel giugno precedente avevamo cominciato insieme, lei attirata dal Cristo, io prete da tredici anni, attenti entrambi alla Verità., Me ne dispiace. È il populista Buttiglione l’avevamo so-frutto di un risentimento e antipartiti stenuta con tenacia, non nei miei confronti e nei senzadifficoltà,inincontri confronti di D’Alema, mi notiemenonoti,edanche pare chiarissimo. È un ” direcente,conalcunimas-peccato perché noi vole- simi leader di partito e di vamo,vogliamo , , .